Due raffinatissimi musicisti, protagonisti della scena concertistica internazionale e reduci da un progetto discografico di grande successo intorno a Mozart e Stravinsky, si presentano a Trieste per la prima volta.
Il baritono tedesco, trionfatore dell’ultimo concorso Mozart di Salisburgo, ci trasporta in un percorso nel cuore dell’Europa, fino a raggiungere il suo cuore pulsante: Gustav Mahler.
Il più attivo quartetto d’archi italiano porta da sempre il nome della città della liuteria. È testimone di un “fare musica” che affonda le sue radici nella parte migliore della tradizione strumentale italiana.
Un evento straordinario per la SdC: protagonista di riferimento imprescindibile dell’interpretazione di oggi, il violinista greco debutterà a Trieste con un programma beethoveniano, a fianco del grande pianista italiano Enrico Pace.
Nel suo graditissimo ritorno a Trieste, De Maria ci farà ascoltare, tra le altre cose, una selezione dal maggiore capolavoro pianistico del secondo novecento: gli Studi per pianoforte di György Ligeti.
La seconda tappa dell’esplorazione del continente pianistico beethoveniano, con la guida sicura di un grande interprete. In programma le tre Sonate Op.10 e l’Op.13.
Il secondo e ultimo concerto dell’integrale brahmsiana dei trii con pianoforte, culminante con il commovente Trio Op.114, tra gli esiti più alti dell’ultima stagione del compositore amburghese.