Gentili Signore, Egregi Signori,
siamo lieti di presentarvi la nuova Stagione Concertistica, la n. 93 dalla fondazione della nostra Società.
Quest’anno il nostro Direttore Artistico, M° Marco Seco, ha progettato una Stagione che per la qualità degli interpreti e delle proposte va vista come un unicum di 30 concerti / attività.
Come potete vedere, ora sul sito web e da settembre anche sul libretto in corso di stampa, abbiamo voluto presentare tutta l’intera attività in ordine cronologico.
Tutte le nostre attività sono divise, come l’anno scorso, in rassegne, distinte per titolo e colore.
Abbiamo però voluto aggiungere quest’anno la possibilità di approfondire la proposta dandovi una immagine d’insieme del lavoro che è stato sviluppato, evidenziando come i singoli concerti delle diverse rassegne dialogano tra di loro, susseguendosi mese per mese, in una proposta studiata per accompagnarvi nel mondo della Musica, attraverso epoche, stili e argomenti diversi, sempre in modo coinvolgente ed emozionante.
Abbiamo perciò predisposto un abbonamento, studiato sia come opportunità artistica ma anche economica, che comprende non solo la nostra Stagione Concertistica 93, ma tutti gli appuntamenti che compongono la nostra proposta musicale da ottobre 2024 a giugno 2025.
Entrando ora nel dettaglio delle proposte, la nostra Stagione principale quest’anno consta di 12 concerti, sempre il Lunedì alle 20.30 al Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, molto ricca per l’assoluta eccellenza della qualità artistica e per la risonanza internazionale degli interpreti, che premia il pubblico con una offerta davvero ampia nei programmi e nelle formazioni.
Accanto ai solisti, ai quartetti e ai duo saranno presenti in maggior numero orchestre da camera, ensemble d’archi, formazioni strumentali e vocali specializzate in repertori meno frequentati per soddisfare al meglio la curiosità e la propensione del nostro pubblico alla conoscenza di repertori inesplorati.
Il concerto d’apertura, che si terrà Lunedì 25 novembre 2024, proporrà il graditissimo ritorno di Jordi Savall con Hésperion XXI in un viaggio tra Oriente e Occidente - Dialogo delle anime nel quale si alterneranno brani dell’antica tradizione bizantina, berbera e afghana con spirito Orientale, sino a quella italiana con caratteristiche Occidentali: un dialogo di musiche strumentali arabo-andaluse, giudaiche e cristiane intorno al Mediterraneo. Giulio Prandi con il Coro e l’Orchestra Ghisleri in Avvento ci farà riscoprire la Messa per il Santissimo Natale, un capolavoro di Alessandro Scarlatti in prima esecuzione in tempi moderni per Trieste, intercalata dalle Sonate da Chiesa di Arcangelo Corelli in una rara versione vocale. Il nuovo anno si aprirà con la presenza della prestigiosa formazione da camera residente al Festival di Salisburgo e alla MozartWoche, Camerata Salzburg, che ritorna da noi dopo lunga assenza in un programma tutto per archi tra Mozart, Wolff e Mendelssohn. Seguirà L’Estro Armonico di Vivaldi nella prassi esecutiva filologica su strumenti originali proposto da Il Giardino Armonico diretto da Giovanni Antonini e il violino solista di una vera stella del concertismo quale è Isabelle Faust. Seguirà il pluripremiato Quartetto Jerusalem con musiche di Mozart, Shostakovich e Dvorak e ancora il Quartetto Casals che, accompagnato da musicisti de La Fil di Milano, si produrrà in un repertorio per archi tra Mozart, Elgar e Tchaikowsky. Il monumento del pianoforte Grigory Sokolov in un dialogo totalizzante con la musica che egli ama. I King’s Singers si cimenteranno in composizioni vocali dal rinascimento ai nostri tempi sul tema Angeli e Demoni. La leggenda del pianoforte Rudolf Buchbinder ci affascinerà con una serata tutta Beethoveniana. A seguire il Duo Sergej Khachatryan, violino e Lusine Khachatryan, pianoforte in un repertorio molto accattivante tra Schubert, Respighi, Debussy e con un omaggio al compositore armeno Babadjanian: graditissima la rinnovata presenza della splendente Sol Gabetta al violoncello, accompagnata al pianoforte da Bertand Chamayou in un programma del Romanticismo tedesco tra Mendelsshon e Brahms. Chiuderà la Stagione il Duo per pianoforte a quattro mani dei fratelli Elia e Betsabea Faccini con i percussionisti Fabian Perez Tedesco e Marco Viel in un festoso omaggio a George Gershwin.
Il canone sociale e i prezzi di abbonamento alla 93° Stagione Concertistica, restano quelli della passata Stagione, ad un costo medio per concerto ancora molto ragionevole e conveniente. Anche quest’anno viene confermata l’iniziativa “Presenta un amico“ con il beneficio di un importante sconto sull’abbonamento e lo sconto speciale per gli “Under30”.
A tutti i soci sono, e saranno sempre più, riservati ulteriori iniziative esclusive, servizi ed offerte che rendono ancora più appetibile l’abbonamento all’intera Stagione piuttosto che l’acquisto dei biglietti singoli per ogni concerto che anche quest’anno sarà reso possibile, per tutti i concerti, a prezzi di botteghino.
Le quattro rassegne seguono percorsi autonomi ma che si interfacciano anche con la Stagione principale con:
- la Musica Antica in collaborazione con il Festival WunderKammer in 4 appuntamenti il 26 e il 27 ottobre 2024 al Museo Civico Sartorio, all’Auditorium del Salone degli Incanti, alla Chiesa Luterana di Largo Panfili e alla nuova Sala Blu del Teatro Politeama Rossetti, con interpreti specialisti del repertorio antico alla riscoperta di musiche e strumenti del nostro “ieri”, suonati nel nostro “oggi.
- la Società dei Concerti nei Civici Musei proporrà quest’anno un ciclo dedicato alla Storia di Trieste - TRIESTE PORTO DELL’IMPERO: Ritorno all’Italia | 70° anniversario; Dedizione di Trieste all’Austria; Proclamazione del Porto franco; Annessione di Trieste all’Italia nel corso del quale la Storia raccontata dal Prof. Antonio Trampus, ordinario di Storia Moderna a Ca’ Foscari, la Pittura illustrata dalla Dott.ssa Susanna Gregorat, curatrice della Collezione del Museo Revoltella, si uniranno alle musiche coeve alle epoche ricordate nei quattro incontri-concerto. Tre incontri-concerto saranno inoltre dedicati ad Antonio Vivaldi - Il Prete Rosso - raccontato da Federico Maria Sardelli - con I CONCERTI ALLA PIETA’ e le OPERE VOCALI più ELSA FONDA. Sette saranno in totale gli incontri-concerto all’Auditorium del Museo Revoltella e al Museo De Henriquez dal 24 ottobre 2024 al 24 maggio 2025;
- la Musica d’Avvento e di Natale, il 8, 16 e 22 dicembre 2024, con un repertorio per organo e archi dedicato alle Sonate da Chiesa di Mozart, e organo e soprano su arie e mottetti del ‘700 in 2 appuntamenti nella Chiesa Evangelica-Luterana di Largo Panfili (con Manuel Tomadin, Valentina Russo, Nicola Mansutti e Giulia Della Peruta), e con il tradizionale concerto natalizio nella Sala del Trono del Castello di Miramare con un duo di corno francese e pianoforte (Natalino Ricciardo e Lidia Parazzoli);
- la Musica della Stagione Estiva 2024 dal 30 maggio al 19 giugno 2025 con 4 concerti: al Santuario di Muggia Vecchia con Giulia Toniolo al pianoforte, a Palazzo Lantieri a Gorizia con il Quartetto PuraCorda, presso l’Azienda Agricola di Cormons (Tenuta Della Casa) con il Quartetto Animato, e nel Parco del Castello di Miramare, con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e il pianista Alessandro Cadario in un programma dedicato a Beethoven (Concerto n. 5 “Imperatore”) e Mendelsshon (Sinfonia n. 4 “italiana”) per festeggiare assieme l’80° compleanno dell’Orchestra.
Mi rivolgo pertanto a voi, soci affezionati e fedeli, per chiedervi la conferma del vostro tesseramento con il pagamento della quota sociale unica e la conferma del vostro posto (o la richiesta di cambiamento del posto) associato all’abbonamento alla 93° Stagione Concertistica entro e non oltre 31 luglio 2024. Entro il medesimo termine potrete opzionare singolarmente o cumulativamente (abbonamento Unicum, in edizione limitata) anche i 4 mini abbonamenti alle rassegne collaterali ad un prezzo scontato appositamente per i soci più tempestivi.
Porgo a voi il mio più sentito ringraziamento per il vostro insostituibile sostegno e l’invito a reincontrarci nuovamente a Teatro con i più cordiali saluti a nome mio personale e del Consiglio Direttivo tutto.
Il Presidente
Avv. Piero Lugnani
