QUARTETTO GOLDBERG, SIMONE GRAMAGLIA, KYRIL ZLOTNIKOV
Festival di Trieste | Puccini e Schönberg
Sestetto d'archi
Causa maltempo il concerto si svolgerà al Ridotto del Teatro Verdi
* Fino al 4 Set 2024, alla Segreteria SdC | until Sep 4th 2024, at SdC office
Piazzetta Santa Lucia, 1 - Trieste
Tel +39 040 362408 - info@societadeiconcerti.net
Lun-Ven, 10:00 - 12:00 o chiamare o inviare mail per appuntamento
Mon-Fri, 10:00 - 12:00 or call or send email to arrange a date
* Dal 5 Set 2024, al FESTIVAL MUSIC CENTER | from Sep 5th 2024, at FESTIVAL MUSIC CENTER
Piazza Unità d'Italia - Trieste
Tel +39 366 4360026 - info@societadeiconcerti.net
tutti i giorni | any day
* PREVENDITA BIGLIETTI ONLINE / Online tickets sales
vedi sotto / see below
* BIGLIETTERIA LA SERA DEL CONCERTO / Box Office in the evening before the concert
Dalle ore 19.00 alle ore 20.15 presso il Castello di Miramare
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CATEGORIE RIDUZIONI / Discounted Categories
- Ridotto Soci SdC: Soci SdC (presentare la tessera).
- Under30 e Generali italia: Applicabile ai dipendenti e pensionati di Generali Italia, e a chiunque ha una età inferiore a 30 anni.
- Ridotto altri: Applicabile agli abbonati alla Stagione Lirica e di Balletto 2024-25 del Teatro Verdi e agli abbonati alla Stagione 2024-25 del Teatro Stabile del FVG Il Rossetti.spettacolo ed altre convenzioni.
QUARTETTO GOLDBERG
Jingzhi Zhang, violino
Giacomo Lucato, violino
Matilde Simionato, viola
Martino Simionato, violoncello
OSPITI
Simone Gramaglia, viola (Quartetto di Cremona)
Kyril Zlotnikov, violoncello (Jerusalem Quartet)
Giacomo Puccini
(Lucca 1858 – Bruxelles 1924)
Tre Minuetti
1. Moderato
2. Allegretto
3. Assai mosso
Giacomo Puccini
(Lucca 1858 – Bruxelles 1924)
Crisantemi
Andante mesto
Arnold Schönberg
(Vienna 1874 – Los Angeles 1951)
Verklärte Nacht
QUARTETTO GOLDBERG
Il Quartetto Goldberg - formato da Jingzhi Zhang e Giacomo Lucato, violini, Matilde Simionato, viola e Martino Simionato, violoncello - nasce nel 2021 durante la seconda ondata della pandemia, in un momento in cui i concerti e le possibilità di crescita come musicisti sono ridotte all’osso. Il nome è un omaggio alle Variazioni di J. S. Bach, brano che lega nel profondo i quattro componenti ed esprime gli ideali cardine del loro far musica: ricercatezza, semplicità e comunicatività.
“Artista Residente” della Fondazione Società dei Concerti di Milano per la stagione 2022/2023, vincitore del Premio “Piero Farulli” – 42° Premio della critica italiana “Franco Abbiati”, del Premio Speciale della Giuria al Concorso “Marcello Pontillo 2022” e della borsa di studio “Giovani talenti dell’Accademia Stauff, è uno dei dieci quartetti protagonisti della Nuit du Quatuor 2022 di Parigi e “Quartetto in Residence” al Ticino Festival 2022.
Collabora, grazie allo Stauffer Center for Strings di Cremona, con il Dipartimento di Innovazione per le Arti della Juilliard School di New York, all’interno del progetto “Bridging the Time-space Divide – connecting Cremona and New York” ed è selezionato da La fondazione I Teatri di Reggio Emilia come unico quartetto italiano per la quarta edizione di La Casa del Quartetto, programma di residenza artistica di alta formazione per giovani quartetti d’archi.
È regolarmente invitato da stagioni concertistiche quali Fondazione dei Società dei Concerti di Milano, Gioventù musicale italiana, Società dei concerti di Trieste, Società del Quartetto di Vicenza, Giovine Orchestra Genovese, Appassionata, Filarmonica Laudamo, Associazione Jervolino, Associazione Siciliana Amici della Musica, Viotti Festival. È stato ospite al programma radiofonico La Stanza della Musica, intervistato da Oreste Bossini: la puntata è disponile su Rai Play, con musiche di Šostakóvič, Webern e Beethoven.
L’ensemble fa parte di MERITA platform e Le Dimore del Quartetto, di cui è Ensemble of the Year 2022, studia regolarmente con il Quartetto di Cremona e Kyril Zlotnikov del Jerusalem Quartet.
SIMONE GRAMAGLIA,
Strumentista versatile ed intellettualmente curioso, Simone Gramaglia è considerato uno dei migliori violisti della sua generazione. Suoi maestri sono stati L. Brusini, B. Giuranna e M. Kugel. Fondamentale è stato il ruolo di H. Beyerle per la sua formazione cameristica. Inizia lo studio della viola a 16 anni, dopo aver studiato pianoforte e flauto dolce. Si diploma sei anni dopo ed intraprende subito una carriera concertistica internazionale.
Membro fondatore nel 2000 del Quartetto di Cremona, si dedica con passione alla musica da camera, collaborando con artisti quali Antonio Meneses, Lawrence Dutton, Jamie Walton, Eckart Runge, Giovanni Sollima, David Orlowsky, Pavel Haas String Quartet, Emerson String Quartet, ed esibendosi nelle più prestigiose sale da concerto del mondo (tra le altre, Lincoln Centre New York, Konzerthaus Berlin, Wigmore Hall London, Concertgebouw Amsterdam, Santa Cecilia, NCPA Beijing, Salle Gaveau Paris, Teatro Colon Buenos Aires). Dal 2012 suona in duo con il chitarrista Luigi Attademo, con il quale ha inciso un CD interamente dedicato a Niccolò Paganini, molto ben recensito dalla critica specializzata, che include sue trascrizioni delle sei sonate op. 2, della famosa Sonata Concertata e la versione originale della Sonata per la Gran Viola, eseguita anche con diverse orchestre. Il suo repertorio cameristico e solistico spazia da Bach al Novecento, con una particolare attenzione per la Musica Contemporanea.Come solista e con il Quartetto di Cremona ha registrato per Decca, Audite (Echo Prize 2017, Icma 2018) e Brilliant. I suoi concerti sono regolarmente trasmessi dalle principali radio di tutto il mondo (Abc, Bbc, Rai Radio 3, Deutschland Radio, Wqxr NY).
E’ docente di Quartetto d’archi all’Accademia Walter Stauffer di Cremona e del corso di viola e quartetto di Music With Masters, di cui e’ fondatore e direttore artistico ed è regolarmente invitato a tenere masterclass in tutto il mondo. Oltre che attraverso la sua attività didattica, si dedica intensamente a sostenere i giovani musicisti e soprattutto i quartetti d’archi attraverso il progetto internazionale “Le Dimore del Quartetto”, di cui è direttore artistico e per cui ha selezionato più di cinquanta giovani quartetti da tutto il mondo. E’ direttore artistico del Concorso Nazionale per Quartetto d’Archi “Sergio Dragoni”, la cui prima edizione si e’ svolta nel maggio 2019. E’ regolarmente invitato come giurato in concorsi internazionali di Quartetto e Musica da Camera (tra gli altri Premio Paolo Borciani, Concorso Gianni Bergamo). E’ stato docente di viola al Conservatorio di Musica N. Paganini di Genova.
Suona una viola G. Torazzi del 1680ca. gentilmente messa a disposizione da Kulturfonds Peter Eckes (Germania). E’ stato il primo violista italiano a suonare per un periodo prolungato la viola “Paganini” di Stradivari, per gentile concessione della Nippon Music Foundation (Tokyo). Scrive la rubrica “L’Angolo del Quartetto” su Archi Magazine.
KYRIL ZLOTNIKOV
Nato a Minsk, in Bielorussia, da una famiglia di musicisti professionisti, Kyril Zlotnikov ha iniziato i suoi studi presso l’Accademia musicale di Stato bielorussa con il Prof. Vladimir Perlin. Ha proseguito gli studi in Israele con i professori Uzi Wiesel e Hillel Zori, completando la sua formazione musicale sotto la direzione del professor Michael Khomitzer all’Accademia di Musica e Danza Rubin di Gerusalemme.
Mentre era studente, Kyril Zlotnikov ha partecipato a masterclass e corsi con musicisti di spicco come Isaac Stern, Yo-Yo Ma, Natalia Gutman, Boris Pergamenschikow, Aldo Parisot e Georgy Kurtag. Dal 1991 Kyril Zlotnikov ha ricevuto una borsa di studio dalla Fondazione per la Cultura America-Israele, ha vinto premi in molti concorsi tra cui il Concorso Clairmont, il Concorso Braun-Roger Siegl, il Premio Pierre Tarcali.
È membro fondatore del Quartetto di Gerusalemme, riconosciuto per la sua creatività artistica, uno dei quartetti più dinamici ed entusiasmanti attualmente in attività. I musicisti si sono esibiti più volte in tutto il mondo e sono diventati il principale quartetto d’archi di Israele. Dal 2002 al 2020 il Quartetto di Gerusalemme ha registrato esclusivamente per Harmonia Mundi. Dal 2022 il Quartetto registra per BIS Records.
Oltre alle sue numerose apparizioni nella musica da camera, Kyril Zlotnikov si è esibito ed è stato trasmesso come solista con orchestre di fama internazionale, come l’Orchestra Filarmonica di Israele, l’Orchestra Sinfonica di Gerusalemme, l’Orchestra Sinfonica di Ludwigsburg, l’Orchestra Gulbenkian, la West-Eastern Divan Orchestra, la Jerusalem Camerata e gode di collaborazioni artistiche con acclamati direttori d’orchestra tra cui Daniel Barenboim, Zubin Mehta, Lawrence Foster, Asher Fish, Simone Young. Ha un ampio repertorio che copre le più importanti opere per violoncello del barocco, del periodo classico, romantico e della musica contemporanea.
Kyril Zlotnikov è regolarmente ospite di importanti festival di musica da camera come il Proms Festival, il Verbier Festival, Vancouver, Gstaad, Salisburgo, Rheingau, Ravinia, Schleswig-Holstein, i Festival di Gerusalemme e Schwetzingen, tra gli altri.
Appassionato di recital e musica da camera, Zlotnikov ha condiviso il palco con i più importanti artisti di oggi come Daniel Barenboim, Andrá s Schiff, Elisabeth Leonskaja, Pierre Boulez, Elena Bashkirova, Mitsuko Uchida, Natalia Gutman, Tabea Zimmerman, Miriam Fried, Michael Tree, Asher Fish, Nikolaj Znaider, Lang Lang, Itamar Golan, Martin Fröst.
Kyril Zlotnikov è stato membro della giuria di diversi concorsi internazionali, tra cui l’ARD International Music Competition 2016 di Monaco, il Melbourne International Chamber Music Competition 2018, il Wigmore Hall International String Quartet Competition 2022.
Dal 2001 al 2012 Kyril Zlotnikov è stato violoncellista principale e insegnante del gruppo di violoncelli della “West- Eastern Divan Orchestra” sotto la guida del Maestro Daniel Barenboim. Ha inoltre partecipato spesso a progetti speciali e tournée dell’Orchestra della Staatskapelle di Berlino come violoncellista principale. Tra le numerose registrazioni con il Quartetto di Gerusalemme, Zlotnikov ha inciso l’integrale dei trii per pianoforte di Mozart con il Maestro Daniel Barenboim e il violinista Nikolaj Znaider. I due CD sono stati pubblicati da EMI nell’aprile 2006. Dal 2020, Kyril è ambasciatore di Jargar Strings. Kyril Zlotnikov suona un violoncello dei Fratelli Amati costruito a Cremona, intorno al 1610, concesso in prestito da un Charitable Trust.