SIMONE VALLEROTONDA
Concerti Gioiello Wunderkammer
liuto
€ 10,00
Concerto compreso nell'Abbonamento "Concerti Gioiello Wunderkammer"
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Piazzetta Santa Lucia, 1 - Trieste
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BIGLIETTERIA la sera del concerto |
BOX OFFICE in the evening of the concert
Dalle ore 16.45 alle ore 17.15 presso il Museo Sartorio di Largo Papa Giovanni XXIII a Trieste
From 4.45PM until 5.15PM at il Museo Sartorio in Largo Papa Giovanni XXIII in Trieste
Prezzi Biglietti / Ticket Prices
Simone Vallerotonda, luito
MÉDITATION - Les quatre saisons du luth
Di tutta la musica per liuto, ho sempre considerato quella dei liutisti francesi del ‘600 come unica, diversa da tutte le altre. Il suo sottintendere un ritmo non scritto, l’inégalité, e il suo raffinato vocabolario d’ornamentazione, la rivestono di un fascino intimo. La codifica richiesta dai prélude non mesuré, pone l’esecutore in un dialogo diretto con l’autore, rompendo il muro dei secoli che li separano. Il suo carattere elitario traspare in brani spesso costruiti con poche note, dove i rapporti tra i suoni si elevano ad un livello metafisico, ma squarciando il velo del mistero, si ritrova tutto il “sentire” dell’uomo moderno. La sensazione è quella di esser sospesi, aggrappati a nuvole di suono che svaniscono non appena si creano. Sono dialoghi e monologhi sonori, sono meditazioni scritte con le note al posto delle parole, sulla vita in tutte le sue sfaccettature: la bellezza di una donna, la mutevole varietà degli stati d’animo dell’uomo, dalla malinconia, alla superbia, alla dolcezza, la riflessione sulla morte espressa con il tombeau, la forma più intima e profonda inventata proprio da questo circolo esclusivo di liutisti. E come tra le mille pieghe del non detto e dell’immaginato, questa musica costringe l’esecutore a guardarsi allo specchio e fuori di sé e “parlare”.
Liuto a 13 cori – Simone Vallerotonda
Inverno – Malinconico – Terra – Bile nera – Milza
Charles Mouton (1626-1699)
Prélude Ms. Pra. Kk 80 La Belle Espagnole
Robert De Visée (1650-1725)
Tombeau Mazarin Ms. Vaudry de Sayzenay, Paris 1699
Charles Mouton (1626-1699)
La Mélancolique Ms. Pra. Kk 80 La Volage
Jacques Gallot (1625-1695)
La Comete Ms. Leipzig II - 6. 14
Estate – Collerico – Fuoco – Bile gialla – Fegato
Pierre Dubut le fils (1642-1700)
Rondeau Ms. Vaudry de Sayzenay, Paris 1699
Germain Pinel (1600-1661)
L’Enchantement Ms. Barbe, 1680
Jean-Philippe Rameau (1683-1764)
Air pour les escalves africains Les Indes Galantes, Paris 1735
Robert De Visée (1650-1725)
Courante Ms. Vaudry de Sayzenay, Paris 1699
Autunno – Flemmatico – Acqua – Flegma – Testa
Robert De Visée (1650-1725)
Prélude Ms. Vaudry de Sayzenay, Paris 1699
Allemande
Pierre Dubut le pére (1610-1681)
Courante Ms. Vaudry de Sayzenay, Paris 1699
Jacques Gallot (1625-1695)
L’Altesse royale Ms. Berlin SA 4060
Valentin Strobel (1610-1669)
Canaries ou Gigue M.s Vaudry de Sayzenay, Paris 1699
Primavera – Sanguigno – Aria – Cuore
Jacques Gallot (1625-1695)
Les Castagnettes Ms. Vaudry de Sayzenay, Paris 1699
Robert De Visée (1650-1725)
Tombeau du vieux Gallot Ms. Vaudry de Sayzenay, Paris 1699
Jacques Gallot (1625-1695)
Courante “La Cicogne” Ms. Vaudry de Sayzenay, Paris 1699
Charles Mouton (1626-1699)
“My Mistress is pretty” Ms. Pra. Kk 80
SIMONE VALLEROTONDA
Nato a Roma nel 1983 ha iniziato gli studi musicali sulla chitarra classica. Affascinato dalla musica antica a 18 anni acquista un liuto senza minimamente saperlo suonare. Ha iniziato così a studiarlo con Andrea Damiani al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, dove si è diplomato col massimo dei voti. Ha successivamente conseguito il diploma di Master su Tiorba e Chitarra barocca con il massimo dei voti presso la “Staatliche Hochschule für Musik” di Trossingen, sotto la guida di Rolf Lislevand.
Si è laureato in Filosofia col massimo dei voti presso l’Università “Tor Vergata” di Roma e si è specializzato in Estetica col massimo dei voti e la lode, dedicandosi ai rapporti tra la musica del ‘700 e gli Enciclopedisti.
Nel 2011 è risultato miglior classificato, nella sezione solisti, al Concorso Internazionale di Liuto “Maurizio Pratola” e vincitore del concorso REMA (Rèseau Européen de Musique Ancienne) nella sezione musica da camera.
Ha suonato nei teatri e nelle sale più prestigiose in USA, Australia, Sud America, Sud Africa, Cina, e in tutta Europa, tra cui: Carnegie Hall di New York, Sydney Conservatorium, Teatro de la Ciudad a Città del Messico, Teatro Municipal di Santiago del Chile, Singapore Lyric Opera, Concertgebouw di Amsterdam, Wigmore Hall di Londra, Theater an der Wien, Theatre des Champs Élysées di Parigi, Casa da Musica di Oporto, Liszt Academy di Budapest, Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma.
Ha registrato per importanti emittenti radio e televisive quali: RAI, ABC, BBC, Mezzo, France Musique, Radio4, Arte, Polskie Radio, Kulturradio, RSI, Radio Classica, Radio Vaticana e ha inciso per Naïve, Sony, Erato, EMI, Decca, Amadeus, Brilliant, Aparté, E Lucevan Le Stelle Records, Arcana /Outhere Music.
Oltre alla sua attività di solista, collabora come continuista con vari ensembles tra cui: Modo Antiquo, Rinaldo Alessandrini & Concerto Italiano, Imaginarium Ensemble, Cantar Lontano, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Ottavio Dantone & Accademia Bizantina.
A 38 anni vince la nomina di ruolo come docente di Liuto al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza.
Aperto alla sperimentazione e alle contaminazioni, ha suonato con Vinicio Capossela… ma questa è un’altra bella storia!
È fondatore de “I Bassifondi“, suo ensemble con cui propone il repertorio per Chitarra, Tiorba e Liuto del ‘600 e ‘700 con il basso continuo.
È sostenuto dal CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica, sia come solista che con il suo ensemble.