ESTRIO
Trio con pianoforte
Il concerto è riservato ai Soci SdC 2021/2022 Abbonati alla Stagione Concertistica 90.
Al concerto possono accedere anche gli Studenti delle scuole secondarie, di primo e secondo grado, e delle università.
PRENOTAZIONE BIGLIETTI SPECIALE STUDENTI
Prezzo Biglietto Speciale Studenti € 5,00
Per prenotare il Biglietto Speciale Studenti, con ritiro la sera stessa del concerto presso la Biglietteria SdC
BIGLIETTERIA SDC - TEATRO LIRICO "G. VERDI"
- orario: 19.30 - 20.15
INFORMAZIONI PER ACCEDERE AL CONCERTO
Per poter accedere al concerto al Teatro Lirico "G. Verdi" è obbligatorio presentare all'entrata il Green Pass Rafforzato e indossare sempre la mascherina solo di tipo FFp2 o FFp3.
Laura Gorna violino
Cecilia Radic violoncello
Laura Manzini pianoforte
EsTrio incontra Mademoiselle Boulanger Maestra e Madre del ‘900
Lili Boulanger (Parigi 1893 - Mézy-sur-Seine 1918)
D’un soir triste (1917), per violino, violoncello e pianoforte
Lent
George Jacob Gershwin / Jascha Heifetz
(Brooklyn 1898 - Los Angeles 1937 / Vilnius 1901 - Los Angeles 1987)
Transcriptions for violin from George Gershwin’s «Porgy and Bess» (1944-47)
- Summertime / A Woman Is A Sometime Thing
- My Man’s Gone Now
- It Ain’t Necessarily So
- Bess, You Is My Woman Now
- Tempo di Blues (There’s a Boat…)
Astor Piazzolla (Mar del Plata 1921 - Buenos Aires 1992)
Verano Porteño (1962), per violino, violoncello e pianoforte
* * * *
Nadia Boulanger (Parigi 1887 - 1979)
Vers la vie nouvelle (1918), per pianoforte solo
Trois Pièces (1914), per violino, violoncello e pianoforte
- n.1: Moderato
- n.2: Sans vitesse et à l'aise
- n.3: Vite et nerveusement
Astor Piazzolla (Mar del Plata 1921 - Buenos Aires 1992)
Adiós nonino (1959), per violino, violoncello e pianoforte
Leonard Bernstein ([nato Louis], Lawrence 1918 - New York 1990)
Piano Trio (1937), per violino, violoncello e pianoforte
- Adagio non troppo - Allegro vivace
- Tempo di Marcia
- Largo - Allegro vivo e molto ritmico
ESTRIO
trio con pianoforte
Laura Gorna violino
Cecilia Radic violoncello
Laura Manzini pianoforte
“musiciste tecnicamente ineccepibili ed artiste in grado di turbare e di rasserenare che suonano col nome di Estrio: saldezza e fantasia, cultura e istinto nella bellezza del suono...” (Lorenzo Arruga)
Laura Gorna violino, Cecilia Radic violoncello e Laura Manzini pianoforte hanno saputo raccogliere e reinterpretare la tradizione della grande scuola italiana della Fondazione Stauffer, dell’Accademia Chigiana e della Scuola di Fiesole.
Sin dall’esordio nel 2005 Estrio si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica come una delle migliori formazioni cameristiche italiane.
Ha suonato per tutte le maggiori stagioni concertistiche italiane (Serate Musicali e Società dei Concerti di Milano, Unione Musicale di Torino, Amici della Musica di Padova, Vicenza, Siracusa e Palermo, Messina , Festival di Ravello, Musica Insieme di Bologna, Festival MiTo, Accademia Chigiana di Siena, Teatro San Carlo di Napoli, Amici della Musica di Firenze e Accademia di Santa Cecilia Roma, ecc.); eseguendo sia programmi tematici, che variati o con esecuzioni integrali della musica da camera di Schumann e Mendelssohn.
L’esperienza internazionale delle musiciste si è estesa anche oltre i confini europei: dal Giappone agli Stati Uniti, dal Sud America al Medio Oriente, al fianco di strumentisti quali Salvatore Accardo, David Finckel, Bruno Canino, Rainer Kussmaul, Bruno Giuranna, Toby e Gary Hoffmann, Rocco Filippini e Franco Petracchi.
Estrio ha interpretato con orchestra anche il Triplo Concerto di Beethoven e il “Concerto dell’Albatro” di Ghedini in numerose città italiane ed è molto attivo nella musica contemporanea. Notevole successo ha ottenuto la sua prima esecuzione assoluta di “Lassù le stelle si accorgano di te…” di Adriano Guarnieri nel 2013 e del Trio di Fabio Vacchi “Orna buio ciel”.
Da sempre attento al mondo femminile nelle sue varie declinazioni, Estrio è impegnato nella ricerca e valorizzazione delle compositrici, portando a conoscenza del grande pubblico numerosi brani pressoché sconosciuti.
Nel 2009 ha anche preso parte alle celebrazioni per la Festa della Donna al Quirinale, suonando in diretta radiofonica su RAI Radio3 un programma di sole musiche femminili presso la Cappella Paolina alla presenza del Presidente Napolitano.
Con questo stesso spirito è nata la collaborazione con il blog del Corriere della Sera “la 27a ora” dedicato al mondo femminile, che l’ha visto anche protagonista di un cortometraggio su una giornata di lavoro di Estrio, per la serie “Il tempo delle donne”.
Con il programma “Mademoiselle Boulanger” Estrio ha voluto rendere omaggio ad una donna molto importante per la musica del Novecento Nadia Boulanger, a sua sorella Lili e ad alcuni dei suoi celeberrimi allievi quali Gershwin, Bernstein, Piazzolla.
L’eclettismo e il desiderio di sperimentazione hanno spinto Estrio a collaborare anche con artisti provenienti da esperienze espressive eterogenee, quali il teatro, la coreografia, il jazz.
Da questo spirito di ricerca sono nati vari progetti, tra cui “Pochi avvenimenti, felicità assoluta”, spettacolo con la drammaturgia originale di Maria Grazia Calandrone, che rievoca il legame artistico e umano fra Robert e Clara Schumann, rappresentato in prima nazionale al Festival MiTo con Sonia Bergamasco voce recitante e il concerto/spettacolo ideato con Sergio Bustric, ispirato a “Il Piccolo Principe”, nel quale musica e magia si fondono per ricreare lo spirito del capolavoro di Saint-Exupéry.
Il nome Estrio nasce dalla fusione tra diversi richiami: il Mi bemolle tedesco Es, l’Es della concezione freudiana e la parola Trio, che insieme evocano la consonanza con il concetto di estro: l’ardore della fantasia e dell’immaginazione nella cultura classica greca.
Estrio ha inciso per Fonè e per Decca ha pubblicato un cd dedicato ai Trii di Mendelssohn.
É di imminente pubblicazione un nuovo disco dedicato ai Trii di Schumann.