Filippo Gamba torna a Trieste con l'incredibile viaggio musicale attraverso le suonate di Beethoven II

Riprende mercoledì 30 novembre alle 20.30, al Teatro Verdi di Trieste, il viaggio musicale nelle 32 sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven iniziato la scorsa stagione concertistica della Società dei Concerti di Trieste con il pianista Filippo Gamba. Si tratta di una proposta monografica molto impegnativa e di grande fascino. Considerato il “Nuovo Testamento” del pianoforte, il ciclo completo delle Trentadue è stato affrontato negli ultimi 150 anni da pianisti come il barone von Bülow, Artur Schnabel, Claudio Arrau, Wilhelm Backhaus, Wilhelm Kempff, Alfred Brendel. Alcuni, come Emil Gilels, iniziarono l’impresa ma non fecero in tempo ad ultimarla. Altri, come Daniel Baremboim, registrarono tutte le Sonate in giovane età ed in pochissimo tempo. Altri ancora, come Maurizio Pollini, hanno concluso l’integrale in un arco di tempo lungo quasi 40 anni. La Società dei Concerti di Trieste ospita mercoledì 30 novembre alle 20.30 la seconda puntata di questo progetto pluriennale, iniziato a Maggio del 2016, che si svilupperà fino al 2021 con le 32 Sonate di Beethoven, dalle prime geniali creazioni post-haydniane fino al luogo senza tempo delle estreme riflessioni del compositore. Filippo Gamba, che per sensibilità e profondità interpretativa è considerato fra i massimi specialisti beethoveniani del nostro Paese, artista di un rigore assoluto e di immaginazione potentissima, affronterà tre lavori composti fra il 1796 ed il 1797: la Sonata in mi bemolle maggiore op. 7 e le prime tre dell’op. 10. Nato a Verona, Gamba ha studiato nella classe di Renzo Bonizzato ed ha poi perfezionato gli studi con Maria Tipo e Homero Francesch. Dopo prestigiosi riconoscimenti internazionali, si impone all’attenzione di pubblico e critica vincendo nel 2000 il concorso “Géza Anda” di Zurigo. Sia in recital che con prestigiose orchestre, Filippo Gamba ha suonato nelle più importanti sale da concerto europee spaziando anche nel repertorio cameristico. Oltre all’attività concertistica, Gamba dedica molte energie all’insegnamento, con una docenza stabile alla Musik-Akademie di Basilea e vari seminari d’interpretazione pianistica che tiene regolarmente in Europa e negli Stati Uniti.