15Feb
Quartetto di Cremona
Teatro Verdi Trieste
02/15/2017 - 20:30
Il più attivo quartetto d’archi italiano porta da sempre il nome della città della liuteria. È testimone di un “fare musica” che affonda le sue radici nella parte migliore della tradizione strumentale italiana.
Programma
Shostakovich - Quartetto n.7 Mozart - K465 Dissonanze Beethoven - op.132 in la minCLICCA QUI PER SCARICARE IL COMUNICATO STAMPA
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Biografia
Cristiano Gualco violino Paolo Andreoli violino Simone Gramaglia viola Giovanni Scaglione violoncello Il Quartetto di Cremona nasce nel 2000 presso l'Accademia Stauffer di Cremona. Si perfeziona con Piero Farulli e con Hatto Beyerle, affermandosi in breve come una delle realtà cameristiche più interessanti sulla scena nazionale e ben presto anche internazionale. Il Quartetto è ospite regolare nei principali festival e rassegne in Europa, Sudamerica, Australia e Stati Uniti: Beethovenhaus e Beethovenfest di Bonn, Bozar di Bruxelles, Festival di Turku, Kammermusik Gemeinde di Hannover, Konzerthaus di Berlino, Wigmore Hall di Londra, Perth Festival in Australia, Coliseum di Buenos Aires, Metropolitan Museum di New York, sono tra i palcoscenici calcati dal quartetto. Dal 2011 al 2014 come “Artist in Residence” presso la Società del Quartetto di Milano ha eseguito l’ integrale dei quartetti di Beethoven, riscuotendo un tale successo da essere re invitati nel 2016 per eseguire il ciclo completo dei quartetti di Mozart. Nell’estate 2016 riproporranno il ciclo Beethoven al festival di Norwich. La stampa specializzata internazionale ne sottolinea le alte qualità artistiche ed interpretative ed emittenti radiotelevisive di tutto il mondo (quali RAI, WDR, BBC, VRT, SDR, ABC) trasmettono regolarmente i loro concerti in un repertorio che spazia dalle prime opere di Haydn alla musica contemporanea. Dall’autunno 2011 sono titolari della cattedra di Quartetto presso l’Accademia Walter Stauffer di Cremona. In campo discografico, nel 2011 è uscito per la Decca l'integrale dei Quartetti di Fabio Vacchi e nel 2012 per la Naxos, hanno inciso un disco dedicato ai compositori italiani dal titolo "Italian Journey" Terminerà nel 2015 la pubblicazione dell’integrale dei Quartetti di Beethoven per la casa discografica tedesca Audite: il primo volume ha ottenuto subito importanti riconoscimenti come 5 stelle dal BBC Music Magazine e dallo Strad e nel giugno 2013 è stato nominato Disco Star del mese dal prestigioso Fonoforum tedesco. Grande successo hanno ottenuto anche i volumi successivi, esaltati dalla critica internazionale che unanimemente considera il quartetto di Cremona il vero erede del Quartetto Italiano Tra gli ultimi riconoscimenti, ricordiamo il Supersonic Award della rivista tedesca Pizzicato e la nomination all'International Musical Award 2015 per la musica da camera. Il Quartetto di Cremona è stato scelto come testimonial per il progetto “Friends of Stradivari”. Cristiano Gualco suona un violino Giovanni Battista Guadagnini, Torino 1776 Paolo Andreoli suona un violino Paolo Antonio Testore, Milano ca 1758 Simone Gramaglia suona una viola Gioachino Torazzi, ca 1680 Giovanni Scaglione suona un violoncello Don Nicola Amati, Bologna 1712 La Fondazione Kulturfonds Peter Eckes aiuta il Quartetto di Cremona con questi straordinari strumenti, grazie alla gentile intermediazione del Dott. Gianni AccorneroSezione
2016/2017