Cossi-Bertoncelj

Sebastian Bertoncelj, violoncello Lorenzo Cossi, pianoforte

Delle decine di trascrizioni della celebre sonata di Franck per violino, l’unica avvenuta con il beneplacito del compositore ancora in vita è la versione per violoncello e pianoforte, qui affiancata al giovanile capolavoro straussiano in cui la scrittura pare già intuire i futuri slanci sinfonici e al postremo capolavoro dal sapore neoclassico di Debussy. Più evidente, anche se meno sottile, è il neoclassicismo più recente del lavoro di Schnittke, che appartiene a un filone “all’antica” che ha precedenti già nell’Ottocento. Programma R. Strauss Sonata in fa magg. Op. 6 A. Schnittke Suite in the Old Style Op. 80 C. Debussy Sonata n. 1 in re min. L 144 C. Franck Sonata in la magg. Biografie Sebastian Bertoncelj Sebastian Bertoncelj ha concluso gli studi all’Accademia di musica di Lubiana presso il prof. Miloš Mlejnik, perfezionando la propria conoscenza musicale in una serie di master class. Il giovane artista è ospite fisso di palcoscenici nazionali e stranieri, sui quali si esibisce con solisti e orchestre. Le sale più prestigiose che lo hanno visto ospite includono la sala Albano Berga a Ossiach e la Johannes Brahms della Musikverein a Vienna. Ha vinto numerosi premia in Slovenia e all’estero, premiato per i suoi risultati anche col premio Škerjanc dal Conservatorio di Musica e Balletto di Lubiana (2011), il premio Prešeren dalla Academia di musica di Lubiana (2013) e il premio del fondo di musica Yamaha (2016). Lorenzo Cossi Formatosi a Trieste sotto la guida di Giuliana Gulli, Lorenzo Cossi ha avuto modo di perfezionarsi con altri importanti musicisti,come N. Gardi,  J. Achùcarro presso l'Accademia Chigiana di Siena, J. Lowenthal presso la Music Academy of the West di S. Barbara, California e W. G. Naborè presso l'Accademia Internazionale del Lago di Como. Premiato in numerosi Concorsi nazionali ed internazionali,tra i quali il R. Sala Gallo di Monza, il L. Gante di Pordenone e il G. Pecar di Gorizia, due volte finalista al prestigioso “F. Busoni” di Bolzano, Lorenzo si è imposto all'attenzione internazionale come unico italiano finalista del Concorso Internazionale “Esther Honens” di Calgary, Canada 2012, dove ha potuto suonare assieme ad artisti quali il soprano Amanda Roocroft e il violoncellista Johannes Moser. In tale occasione la sua interpretazione del Concerto in re minore di J. Brahms con la Calgary Philarmonic Orchestra diretta da Roberto Minczuk gli è valsa una standing ovation del pubblico canadese. È il vincitore del "Premio Accademia" di Roma, edizione 2013. Lorenzo si è esibito in sedi di prestigio, quali il Musikverein di Vienna, la Fazioli Concert Hall di Sacile, il Teatro Sociale di Trento, la Sala A. Benedetti Michelangeli di Bolzano, la Hahn Hall di Santa Barbara, California, la Jack Singer Concert Hall di Calgary, Canada, il Corbett Auditorium di Cincinnati (USA) e la Philharmonie Luxembourg. La sua attività lo ha portato a collaborare con importanti orchestre tra cui l’Orchestre Philharmonique del Lussemburgo (con la quale ha eseguito il raro “Prometheus”  di Scriabin diretto da Emilio Pomarico), la Calgary Philharmonic Orchestra, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano e i Solisti Veneti. Cura con particolare interesse il repertorio cameristico; dal 2009 suona stabilmente con la violoncellista Marianna Sinagra, con la quale ha vinto il terzo premio al Concorso “V. Gui” di Firenze. È di prossima uscita l'incisione dell’integrale di Beethoven per violoncello e pianoforte per l'etichetta OnClassical. Da qualche anno collabora con Walter Auer, primo flauto dei Wiener Philharmoniker, col quale si è recentemente esibito presso il Musikverein di Vienna. Il canale satellitare Sky Classica ha dedicato a Lorenzo una puntata della serie "Notevoli, brevi incontri con i talenti". Attualmente è docente di pianoforte principale presso il conservatorio "G. Paisiello" di Taranto. www.lorenzocossi.it